Le robiole di La Masca
2016-11-14 17:38:11
L’azienda è situata tra le colline della Langa Artigiana, ad una quota di 550 m; l’area comprende i punti più elevati della Provincia d’Asti. Da un punto di vistaagricolo, si tratta della Langa più povera, caratterizzata da poca vite e molti pascoli, boschi e prati; èuna zona ovviamente molto vocata per la pastorizia ed è rinomata per la produzione dell’unico DOPcaprino italiano: la Robiola di Roccaverano DOP; è un’area marginale, esterna rispetto ai circuitiindustriali e turistici di massa e ha sofferto di un forte spopolamento negli ultimi decenni. Diconseguenza l’età media degli abitanti è molto alta età; in questa zona soggetta a spopolamentoesiste un problema idrogeologico di gestione del territorio, in quanto i terrazzamenti faticosamentecostruiti e mantenuti fino ad alcuni decenni or sono, stanno ora franando. In una zona così delicataè naturalmente importante la valorizzazione turistica, che dovrebbe però essere centrata sulla scoperta del territorio e non essere invasiva.
L’azienda alleva la Capra di Roccaverano (20 capi) e la Camosciata Alpina (80 capi). La capra di Roccaverano produce meno latte ed è più rustica della Camosciata, che è stata sottoposta negli anni ad un’opera di miglioramento genetico; a livello proteico, il latte è più ricco e quindi migliore, se non in base a dati scientifici certi, almeno secondo gli addetti ai lavori che meglio conoscono la razza. Si tratta di una razza in grado di sfruttare al meglio le peculiarità del pascolo locale, che è ricco di erbe officinali ginepro, resinose arboree e arbustive (pino silvestre) che piacciono alle capre; molto frequente, ad esempio, è l’origano ed il rosmarino selvatico. Il latte che si trae da questi pascoli ha caratteristiche organolettiche eccezionali, prime fra tutte un sapore molto buono.
fonte: http://www.parks.it/parco.laghi.avigliana/Arcanova/pdf/Coop.La.Masca.pdf